Il conflitto russo-ucraino ha avuto ripercussioni inattese anche sul Medio Oriente e sul Nord Africa. Da tempo infatti ingenti risorse militari, economiche e diplomatiche sono investite in quelle aree, così da evitare un isolamenti internazionale che minerebbe la stabilità del paese. Sul quadro, poi, pesa anche l’importanza delle forniture alimentari che hanno già messo alla prova negli ultimi mesi la tenuta di alcuni governi.
Chiara Lovotti, ricercatrice ISPI e coordinatrice scientifica dei Rome MED-Mediterranean Dialogues