Un computer quantistico non si basa sul modello binario dei computer tradizionali ma sfrutta alcune proprietà della meccanica quantistica. Questo gli permette di svolgere un’elevatissima quantità di azioni contemporaneamente e in un tempo molto ridotto. Lo sviluppo dei supercomputer quantici è significativo non solo in termini di potenzialità tecnologiche, ma anche per le sue ripercussioni geopolitiche. Nessuna tecnologia infatti è imparziale. È sempre posseduta da qualcuno che ha la possibilità di influenzare la società e ha, pertanto, diverse implicazioni nei rapporti di potere. La corsa alle capacità quantistiche, in questo senso, riflette e si interseca con molti fenomeni che segnano la nostra epoca, specialmente nel rapporto tra Cina e Stati Uniti.