agronomo brasiliano con cittadinanza statunitense naturalizzato italiano. Ha scritto diversi libri sui problemi dell’agricoltura in Brasile. Tra il 2003 e il 2004, Graziano lavorò come ministro straordinario per la sicurezza alimentare durante il governo di Luiz Inácio Lula da Silva e fu il responsabile per l’attuazione del programma Fame zero, tirando fuori 28 milioni di persone dalla soglia di povertà nazionale durante gli 8 anni del governo Lula. Il 26 giugno 2011, Graziano da Silva è stato eletto il nuovo direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), diventando il primo latino-americano ad occupare tale posizione. Ha assunto il suo ruolo di direttore generale dal 1º gennaio 2012 fino al luglio 2019.