Economic and Financial Impact of Climate Changes: the European Strategy

I finanziamenti nell’ambito dell’economia circolare, della lotta ai cambiamenti climatici e la difesa dell’ambiente, costituiscono una delle maggiori sfide che l’Europa dovrà affontare negli anni a venire. A livello Europeo, la Commissione opera attraverso tre diverse Istituzioni: l’Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente (CINEA), l’Agenzia esecutiva del Consiglio europeo per l’innovazione e le PMI (EISMEA) e l’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA). La prima svolge un ruolo fondamentale nel sostenere il Green Deal europeo, una delle principali priorità strategiche della Commissione europea, gestendo 7 programmi dell’UE per un valore di circa 55 miliardi di euro: Connecting Europe Facility (CEF), Horizon Europe, LIFE Programme, European Maritime, Fisheries and Aquaculture Fund (EMFAF), Innovation Fund, EU Renewable Energy Financing Mechanism e Just Transition Mechanism. L’EISMEA implementa il Consiglio europeo per l’innovazione (EIC), istituito nell’ambito del programma europeo Horizon Europe, e gestisce altri programmi dell’UE incentrati sul sostegno alle PMI, l’innovazione e il mercato unico. Dispone di un bilancio di 10,1 miliardi di euro (2021-2027) per sostenere le innovazioni durante il loro intero ciclo di vita, dalla ricerca nella fase iniziale e la prova di fattibilità, fino al trasferimento di tecnologia, al finanziamento e all’espansione delle start-up e delle PMI. L’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA)
Istituita dalla Commissione europea, attua diversi programmi dell’UE: parte di Horizon Europe (tra cui prodotti alimentari, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente), il Research Fund for Coal and Steel e la Promotion of agricultural products. Fra il 2021 e il 2027 REA investirà oltre 22,7 miliardi di euro per sostenere la ricerca e l’innovazione. L’agenzia contribuirà in tal modo al raggiungimento degli obiettivi in materia di azione climatica stabiliti nell’ambito del Green Deal europeo e delle cinque missioni dell’UE per un’Europa più verde, più sana, inclusiva e resiliente. I cambiamenti climatici ampliano i fabbisogni di protezione e finanziamento delle imprese primarie, che possono svolgere un ruolo rilevante nel determinare il successo delle politiche rivolte sia alla de-carbonizzazione che alla maggiore resilienza ai rischi catastrofali delle PMI, che sostengono circa il 75% delle perdite subite dalle imprese, e delle comunità spesso esposte a rischi sismici e al dissesto idrogeologico.