A un anno dal lancio, IMEC ha dimostrato tutta la sua necessità e importanza per riflesso della destabilizzazione prodotta dagli Houthi lungo le rotte geoeconomiche Europa-Asia che passano per il Mar Rosso. Il valore del corridoio IMEC va dunque ragionato sulla possibilità di creare una nuova rotta di connettività. Ma va anche immaginato su come essa diventi rappresentativa di un concetto geostrategico emergente: l’Indo Mediterraneo. Per l’Italia, non è solo un moltiplicatore di sicurezza economica-commerciale, ma IMEC diventa anche un vettore di politica internazionale, in un momento in cui il concetto di Mediterraneo Allargato diventa limitato e limitante, nell’ottica dello sviluppo dirompente dell’ambiente strategico dell’Indo Pacifico.
L’evento è stato ideato con la collaborazione della Rivista: Formiche.net