Renovate Cold War or a New Hot Peace?

Ad otto mesi dall’inizio del conflitto tutto il mondo inizia a chiedersi cosa succederà al termine della guerra tra Russia e Ucraina, che già durante il suo corso sta alterando gli equilibri geopolitici mondiali. Non è ancora chiaro come e quando il conflitto terminerà e gli scenari di pace che si prospettano sono molteplici.

Uno dei possibili scenari potrebbe essere la formazione di due blocchi distinti, contrapposti e divisi, come quelli creatisi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e che sono perdurati fino al termine della Guerra Fredda. In questo caso il modello economico mondiale basato sulla globalizzazione e il libero mercato conoscerebbe un rapido arresto, come stiamo già vedendo in questi mesi con le sanzioni applicate all’economia russa, che stanno avendo pesanti ripercussioni in anche nel resto d’Europa.

Oppure, si potrebbe prospettare una situazione apparentemente riappacificata ma altamente instabile con la prospettiva quasi certa dell’emergere di nuovi conflitti nel giro di pochi anni. L’attuale situazione non è infatti frutto di un fenomeno recente, ma di una condizione di instabilità e tensione che si protrae almeno dal 2014 con la Guerra del Donbass e l’Annessione della Crimea alla Russia.

Se da un lato l’Europa è impegnata a fermare il conflitto il prima possibile per, dall’altro deve necessariamente ripensare il suo modello economico e trovare nuovi partner commerciali per le risorse naturali o nuove soluzioni nell’ambito dell’approvvigionamento energetico.

Riusciranno la diplomazia europea e mondiale a mediare in maniera efficace tra le due parti e ad avviare il conflitto verso una risoluzione ottimale? Se sì, quale sarà?