La decima edizione del festival sintetizza l’obiettivo di lavorare con uno sguardo rivolto al passato, alla competenza e all’esperienza, e uno rivolto al futuro per capire le trasformazioni in corso.
Il ricco programma è stato declinato su tre tracce principali: “La sfida della governance”, il contenitore che affronta le questioni relative ai temi della geopolitica e degli equilibri internazionali, una quadro continuamente in fibrillazione, con nuovi attori pronti a prendere la scena e figure consolidate obbligate a trasformarsi o lasciare il passo. “La dittatura degli algoritmi”, che ha analizzato le novità introdotte dalla Tecnologia, in particolare dalla Rete e dalla Intelligenza Artificiale, capaci di semplificare la quotidianità ma anche di portare con sé sfide etiche e di supremazia industriale e geopolitica come dimostrano le questioni relative ai big data, e alla comunicazione mobile. Infine “La parabola della crescita”, chiave per raccontare il grande tema dello sviluppo sostenibile, che ha portato l’arte della diplomazia ad affrontare nuove sfide e a specializzarsi in materie di negoziato ambientale, culturale e commerciale.
Nella ricerca delle risposte a questi temi, il Festival della Diplomazia vuole contribuire fornendo suggestioni e strumenti che derivano dalla fiducia nella diplomazia come metodologia strutturale per facilitare il dibattito e favorire lo scambio culturale tra persone.