Simboli, condizioni, cause ed effetti: il costo dei principi è la serie di conversazioni in collaborazione con la Scuola sulla Complessità, ideata e condotta da Michele Gerace. Un invito a riflettere su cosa significa avere un principio, difenderlo e pagarne il prezzo: dal suo senso più concreto nelle leggi della natura al suo valore politico, culturale e spirituale.
Ogni principio si manifesta come simbolo, si radica in condizioni storiche e sociali, produce cause e lascia effetti. Non è mai astratto né gratuito: custodirlo, tradirlo o trasformarlo ha sempre un prezzo, individuale e collettivo: denaro, libertà, tempo, salute, relazioni, perfino vite umane.
Dal mondo fisico a quello biologico, dalla mente umana alla politica, dall’arte alla fede, passando per il diritto e la musica, questa serie esplora cosa significhi restare fedeli a un principio e quale debito ciò lasci aperto con la realtà.
“Principio” è innanzitutto un inizio: il momento in cui si traccia una linea, si sceglie una direzione e si pronuncia una parola che dà nome alle cose. È un atto politico, perché orienta le relazioni e le scelte collettive; ed è un atto poetico, perché interpreta il mondo e, al tempo stesso, lo crea.
Un viaggio transdisciplinare attraverso scienza, cultura e valori, per interrogarsi su quando un principio resti un faro e quando, invece, diventi una gabbia o una bandiera da tenere alta a ogni costo.