In All’ombra del dragone: il Sudest asiatico nel secolo cinese, Sebastian Strangio ci guida attraverso la complessa regione nel Sudest dell’Asia, alla luce del rilevante peso geopolitico che questa ha assunto negli ultimi anni. In quanto bersaglio delle mire espansionistiche di Pechino, il territorio asiatico a ridosso del mare si è visto infatti coinvolto nei pericolosi giochi tra superpotenze, trovandosi nella traiettoria di scontro tra USA e Cina.
In questo contesto, l’autore studia le mosse degli undici paesi del Sudest asiatico, ognuno dei quali fa il possibile per non finire in pasto ai pesi massimi globali, senza d’altra parte rinunciare ai benefici elargiti da questi. Attraverso un’analisi puntuale, ricca di approfondimenti storici e consapevole del quadro di straordinaria diversità storica e culturale della regione asiatica, il libro racconta in modo chiaro e incisivo come ognuna delle nazioni nel Sudest dell’Asia stia riuscendo a salvaguardare la propria sovranità e al tempo stesso a perseguire i propri interessi; come, tra concessioni e notevoli equilibrismi, i Paesi del Sudest asiatico stiano imparando a vivere all’ombra del Dragone.
