Il 5 settembre, i governi dell’ASEAN si sono riuniti in occasione del 43° vertice dell’ASEAN in Indonesia, sotto la presidenza dell’ASEAN 2023, per affrontare numerose questioni volte a rafforzare la resilienza dell’ASEAN contro gli shock futuri e sfruttare nuovi motori di crescita, inclusa l’economia verde. Diplomacy Festival sfrutta lo slancio per organizzare insieme all’Ambasciata delle Filippine a Roma, sede provvisoria dell’ASEAN, l’evento sulla Green Economy. Riconoscendo l’Italia come partner di sviluppo, che può facilitare l’innovazione in tutta la regione dell’ASEAN, questo evento fungerà da piattaforma per riunire i settori pubblico e privato italiano con i paesi dell’ASEAN per collaborare su infrastrutture verdi, trasformazione digitale ed economia creativa per promuovere la sostenibilità e guidare L’economia verde dell’ASEAN. Di fronte alle pressanti sfide globali, le nazioni dell’ASEAN si trovano a un bivio, costrette ad accelerare la transizione energetica verso un futuro sostenibile e resiliente. L’ASEAN Community Vision 2025 ha sottolineato l’importanza della protezione ambientale, della mitigazione dei cambiamenti climatici e dell’adozione di politiche verdi tecnologie. Nonostante queste aspirazioni, un recente rapporto delle Nazioni Unite rivela che gli accordi vincolanti sono scarsi all’interno dell’ASEAN, il che ostacola un’efficace collaborazione transfrontaliera sulle questioni ambientali. La regione fa molto affidamento sull’agricoltura, sulle risorse naturali e sulla silvicoltura, che devono far fronte alle minacce derivanti dall’aumento delle temperature e dalla diminuzione delle precipitazioni. Secondo il WEF, la pandemia di COVID-19 e la guerra in Ucraina hanno evidenziato ulteriormente l’urgente necessità di resilienza, con costi energetici più elevati e colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento che hanno un impatto profondo sui paesi dell’ASEAN. La transizione energetica è fondamentale. Gli sforzi di collaborazione e i partenariati, in particolare con paesi come l’Italia, sono essenziali per adottare rapidamente fonti di energia rinnovabile come il solare e l’eolico. Queste fonti non solo mitigano il cambiamento climatico, ma affrontano anche la povertà energetica, creano posti di lavoro e migliorano la sicurezza energetica. Incentivi politici efficaci, obiettivi netti zero e strategie di crescita verde sono cruciali. Sono necessari piani e politiche chiari che incentivino e riducano i rischi degli investimenti. Lo sviluppo di infrastrutture energetiche transfrontaliere, la definizione di un piano ASEAN collaborativo di cooperazione energetica e l’apprendimento reciproco possono sbloccare la situazione sinergie. Abbracciando collettivamente le transizioni attraverso la cooperazione, le nazioni dell’ASEAN possono affrontare le complessità del panorama energetico, promuovere la resilienza e aprire la strada a un futuro più verde e sostenibile.
Modera: Edward Mura
