Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale sta creando crescenti aspettative, assumendo un inatteso ruolo a livello nazionale e internazionale in tanti aspetti della vita economica, finanziaria, sociale e geopolitica. In particolare, in ambito finanziario, già da tempo l’innovazione tecnologica aveva favorito una più ampia e variegata offerta digitale e nuovi modelli di business, processi o prodotti e oggi, con l’ulteriore sviluppo di sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale, ha dato vita aun insieme di servizi bancari, finanziari e assicurativi per le imprese e i privati. Pagamenti elettronici (Cashless), piattaforme online per il prestito fra privati (Peer-to-peer lending) o per l’investimento in progetti innovativi (crowdfunding), negoziazione automatizzata (Algo-trading), consulenza automatizzata (Robo-advice) e nuovi sistemi di gestione dei rischi assicurativi (InsurTech), sono solo alcune delle nuove opportunità che, però, necessitano di una costante regolamentazione, anche internazionale, e di un attento controllo che prevede skill molto elevati.
Dove ci porterà la crescente presenza dei sistemi di intelligenza artificiali nella finanza? A fronte degli evidenti benefici in termini di velocità e accessibilità, aumenteranno i rischi di comportamenti criminali e per le società che non sapranno adeguarsi alla rapidità dei cambiamenti?
